Perché lo fai?

A partire da situazioni concrete in cui educatori e genitori possono ritrovarsi, comprendiamo i comportamenti e le emozioni dei più piccoli. Facciamo così la conoscenza di bambini e bambine alle prese con rabbia, tristezza, paura e una vasta gamma di altri stati emotivi, che si manifestano attraverso gesti e reazioni che ci mettono alla prova.

In questo percorso l’autore invita gli adulti a mettersi accanto ai bambini, a “stare” nella relazione con loro, per sostenere più che stimolare, accogliere più che intrattenere, dare confini più che attivare.

«Cresciamo in un ambiente educativo nel quale c’è una corsa alle competenze invece che una passeggiata nelle abilità emergenti. Proiettiamo i nostri bambini prepotentemente nel futuro senza tenere conto che il loro sviluppo è fatto di brusche frenate, testacoda, retromarcia ma, soprattutto, di vicoli ciechi nei quali capitano e ricapitano finché non imparano la strada, per sempre.»

Fabio Porporato ci accompagna in un viaggio alla scoperta della vita emotiva dei bambini, dandoci utili suggerimenti su come relazionarci a loro. Ci insegna ad accettare le emozioni e i comportamenti dei bambini, aiutandoci a capirli e sostenerli nel loro percorso di crescita. (dalla prefazione di Silvia Iaccarino)

«A casa, a scuola, al parco giochi, al supermercato, ovunque ci siano dei bimbi che giocano puoi star certo di avere l’occasione di osservare conflitti, litigi, scoppi di rabbia o reazioni di pianto… insomma, una gran varietà di manifestazioni di sofferenza e dispiacere. […] Oggi, più che mai, è necessario mettersi accanto ai bambini per sostenere più che stimolare, per accogliere più che intrattenere, per contenere e dare confini più che attivare.»

L’autore, Fabio Porporato, ha risposto a qualche domanda da parte della redazione di ITL Libri:

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“Perchè lo fai?” Fabio Porporato con Silvia Iaccarino

Porporato Fabio

Psicologo e psicomotricista. Lavora in asili nidi e scuole dell’infanzia. Si occupa di coordinamento pedagogico, supervisione e formazione (anche con Silvia Iaccarino di Percorsi formativi 0-6). Collabora con Oplà, spazio di psicomotricità e sostegno alla crescita, ed è co-fondatore di PiCo, piattaforma di formazione continua in psicomotricità.