Il testo si propone quale strumento per la catechesi dei giovani della diocesi di Milano. Parola, pane, poveri delineano come un metodo per una esperienza cristiana giovanile. Nel loro intreccio virtuoso avviene l’incontro sorprendente con Cristo nella Chiesa, in un tessuto di fraternità, primo e formidabile strumento dell’Annuncio che è Gesù Cristo crocefisso risorto.
I giovani possono essere accompagnati alla conoscenza vitale di Gesù oggi attraverso la Parola – in particolare, quest’anno proponiamo la lettura continuativa del Vangelo secondo Giovanni –, il pane, che ci chiama alla celebrazione e alla adorazione dell’eucaristia, e i poveri che siamo chiamati ad amare e dai quali lasciarci convertire.
La conoscenza di Cristo ha bisogno di essere alimentata costantemente e ci educa a una visione del mondo, a una interpretazione della realtà che ne assuma lo sguardo e i sentimenti. In quest’ottica, presentiamo alcuni brevi approfondimenti tematici sulla Chiesa in chiave missionaria, sull’economia in relazione al mondo sociale e politico, sull’affettività nella prospettiva della vocazione, che potranno essere rielaborati a seconda delle necessità in ogni realtà ecclesiale, avvalendosi anche di esperti.
Diversi contributi confluiscono in questo testo dalla disponibilità di sacerdoti, religiosi, consacrati, missionari e laici che esprimono la ricchezza, l’esuberanza e anche la sollecitudine per il cammino dei giovani della nostra Chiesa.
Pastorale Giovanile diocesi di Milano
Il Servizio per i Giovani e l’Università rappresenta il punto di riferimento unitario per quanto riguarda l’attenzione pastorale alla realtà dei giovani. Il Servizio promuove in particolare le linee della pastorale giovanile diocesana, così che tutti i giovani battezzati possano acquisire una matura scelta di fede in una prospettiva autenticamente vocazionale e che i giovani non battezzati o che da tempo hanno abbandonato l’adesione consapevole alla scelta cristiana possano scoprire o ritrovare l’interesse e il gusto per la vita secondo il Vangelo.
