Origini dell'antropologia teologica nell'ortodossia veteroprotestante
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Per informazioni scrivere una mail a libri@chiesadimilano.it
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Questo volume indaga le origini dell’antropologia teologica come scienza, proponendo una serie di fondate considerazioni che includono la necessità di un’attenta rivisitazione di certi “luoghi comuni”, che troppo spesso si trovano nei trattati di antropologia.
È un “luogo comune”, infatti, che l’antropologia sia una disciplina e una trattazione tra le più recenti nell’ambito degli studi teologici. Invece, come emerge dallo stesso titolo dell’opera, a parere dell’Autore una sistematica riflessione sull’uomo è riscontrabile già nella teologia dei secoli XVI-XVII, grazie allo sforzo di alcuni teologi appartenenti alla tradizione della Riforma.
Attraverso una documentata indagine, Novotny si preoccupa di mostrare che la teologia cattolica non ha seguito la suddivisione proposta dalla teologia della Riforma. Dato che la teologia cattolica non ha avviato il confronto con l’anthropologia sacra, questa proposta di sistematizzazione dell’antropologia luterana rappresenta ancora oggi, per molti studiosi cattolici, un capitolo di storia quasi del tutto sconosciuto e certamente non approfondito.
Il volume di Vojtch Novotny offre un primo significativo rimedio a tale situazione.