Quale prete per la Chiesa di oggi

Il volume raccoglie pagine preziose, in gran parte inedite e custodite negli archivi diocesani dell’Azione Cattolica ambrosiana, che mettono in luce la grande attualità delle riflessioni del cardinale Carlo Maria Martini sul modo di essere prete in una Chiesa scossa da cambiamenti epocali. Ciò che il cardinale non si stanca mai di sollecitare nei sacerdoti […]

15 Maggio 2015

Il volume raccoglie pagine preziose, in gran parte inedite e custodite negli archivi diocesani dell’Azione Cattolica ambrosiana, che mettono in luce la grande attualità delle riflessioni del cardinale Carlo Maria Martini sul modo di essere prete in una Chiesa scossa da cambiamenti epocali.

Ciò che il cardinale non si stanca mai di sollecitare nei sacerdoti è la consapevolezza che il loro servizio va speso in profonda comunione con i fedeli e in un’ottica di dedizione assoluta alla vita dei fratelli, con lo sguardo sempre rivolto al primato «pratico» della Parola.

Preti con il Vangelo in mano, preoccupati innanzitutto di annunciare a tutte le donne e gli uomini la buona notizia, e per questo ansiosi di circondarsi di fedeli laici, con una uguale passione evangelizzatrice, desiderosi di spendersi per portarel’annuncio cristiano fino ai confini della terra, nei propri ambiti di vita.

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«Tutti i gesti pastorali che il prete compie nel suo impegno di reggere una comunità hanno una valenza evangelizzatrice formidabile che, messa in luce, può rievangelizzare gradualmente le coscienze.»

«Nelle relazioni pastorali dobbiamo spenderci, andare al di là di noi, donarci per rendere ragione alla loro regola fondamentale. Non possono mai esserci delle relazioni di pura funzionalità, di pura esecuzione, di pura correttezza politica o pastorale. Dobbiamo donarci, sempre.»

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CARLO MARIA MARTINI (Torino 15 febbraio 1927 – Gallarate 31 agosto 2012)gesuita e biblista di fama internazionale, dal 1980 al 2002 è stato arcivescovo di Milano. Già rettore del Pontificio Istituto Biblico e della Pontificia Università Gregoriana, fu scelto come successore di Ambrogio sulla cattedra di Milano, ordinato vescovo e creato cardinale dal beato Giovanni Paolo II.

Tra le pubblicazioni In dialogo ricordiamo: Notti e giorni del cuore. Ritrovare fiducia nella vita (2014), Quando diciamo «Padre Nostro» (2013), Beati voi! La promessa della felicità (2012), È il Signore! Questa è la nostra fede (2012), In politica da cristiani. Coscienza contemplativa e azione civile (2011), Le virtù. Per dare il meglio di sé (2010).

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