Mercoledì 9 ottobre, con inizio alle 21, verrà trasmesso in diretta il primo incontro dei Gruppi di Ascolto della Parola 2019-2020. Per questo appuntamento sarà l’Arcivescovo che, dalla sua abitazione, proporrà la riflessione a partire dalla pagina della Lettera paolina ai Filippesi (1, 1-11) letta prima della meditazione.
Accanto all’Arcivescovo, don Mario Antonelli, vicario episcopale per l’Educazione e la celebrazione della Fede – che introdurrà la serata – e don Paolo Alliata, che l’1 novembre assumerà l’incarico di responsabile della Sezione diocesana Aposolato biblico. Invitati, per l’occasione, oltre una decina di fedeli della Comunità pastorale San Paolo VI di Milano.
L’itinerario per i Gruppi di Ascolto della Parola si propone di ascoltare e meditare la Lettera ai Filippesi. Leggere Paolo è sempre una scommessa: caratteristica dell’apostolo delle genti, infatti, non è la chiarezza ma la densità. Egli procede a ondate, con un linguaggio carico e spesso complesso.
Quella che abbiamo tra le mani non è una delle grandi lettere teologiche (come Galati e Romani) e nemmeno una lettera dove la situazione della comunità chiede a Paolo una serie di interventi circostanziati (come la Prima ai Corinti). In Filippesi prevale il tono della consolazione, della gioia, dell’affetto. Inoltre la sua brevità (si tratta di quattro capitoli) permette di leggerla per intero, dall’inizio alla fine, senza alcuna omissione, raccogliendo tutti gli spunti utili alla vita personale e alla condivisione nella comunità cristiana di oggi.