La storia al femminile di Maria Dutto

Una donna carismatica, intelligente, fedele e pronta al dialogo: questo è il ritratto di Maria Dutto che emerge dall’attenta ricostruzione delle tappe della sua vita e dalle numerose testimonianze dirette di chi l’ha conosciuta. È finalmente in libreria il volume che rivela questa straordinaria figura: presidente diocesana dell’Azione Cattolica ambrosiana dal 1976 al 1983 e collaboratrice di Giuseppe Lazzati.

Una donna saggia e attiva, capace di coniugare fedeltà al Vangelo e fedeltà verso le donne e gli uomini del suo tempo. Se avete amato la figura di Armida Barelli, non potete non approfondire la vicenda umana e spirituale di quest’altra grande donna, che non si tirava indietro nell’assumersi responsabilità, prima nella Gioventù Femminile di Armida Barelli, poi nell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel Gruppo Promozione Donna (da lei fondato insieme a Marisa Sfondrini), in Azione Cattolica, nell’Opera Impiegate.

Con l’entusiasmo e l’empatia che l’hanno sempre contraddistinta, Maria Dutto ha lasciato sull’universo cattolico un’impronta femminile che non potrà essere facilmente dimenticata.

«Ci pare opportuno richiamare alcuni tratti fondamentali dello stile cristiano, ovvero dell’atteggiamento spirituale con cui affrontare il lavoro che abbiamo dinnanzi. Ricordiamo che è necessario disporsi anzitutto ad ascoltare con rispetto e simpatia, accogliendo il dono della comunicazione fraterna; che è indispensabile sentirsi tutti insieme corresponsabili dell’unico e globale cammino di Chiesa; che occorre puntare sulla speranza e sul coraggio, superando la paralisi della paura del nuovo e la sterilità del pessimismo lamentoso e corrucciato; che dobbiamo leggere tutti i temi affidatici con apertura e slancio missionario.»

Maria Dutto