Settembre: SANTA TERESA DI CALCUTTA

Scopri con noi la vita di madre Teresa, la "piccola matita nelle mani di Dio".

01 Settembre 2022

Il 5 settembre la Chiesa fa memoria di Santa Teresa di Calcutta, nell’anniversario della sua morte (5 settembre 1997).

BREVE BIOGRAFIA
Nata Anjezë Gonxhe Bojaxhiu nel 1910 in Macedonia da una famiglia albanese, a 18 anni si fa suora missionaria.
Nel 1929 giunge in India, dove per circa vent’anni insegna storia e geografia alle allieve del collegio di Entally, nella zona orientale di Calcutta. Il 10 settembre 1946, mentre è in treno diretta agli esercizi spirituali, avverte quella che chiama la sua “seconda chiamata” e il 16 agosto 1948 abbandona definitivamente il collegio per dedicare tutta la vita ad assistere i moribondi e i poveri incontrati sulle strade di Calcutta, vivendo come loro.
Nel 1950 fonda l’ordine delle Missionarie della Carità. Nel 1979 riceve il premio Nobel per la pace.
La sua figura è una delle più amate del nostro tempo: più di un milione di persone è accorso a renderle omaggio il giorno del funerale, il 13 settembre 1997 a Calcutta. Ma la sua opera non è scomparsa: oggi continuano il suo lavoro tra i più poveri in ogni parte del mondo oltre 4000 Missionarie della Carità.
È stata beatificata da san Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 ed infine canonizzata da Papa Francesco il 4 settembre 2016.

PAROLE CHIAVE
#pace
#dono
#carità
#missione
#poveri

Se vuoi conoscerla meglio, puoi leggere il nostro libretto illustrato
MADRE TERESA
oppure la storia a fumetti sulla sua vita contenuta nel nostro TUTTI A BORDO.

Due modi semplici per entrare nella sua semplicità, nella sua vita accanto agli ultimi degli ultimi.

Libro collegato

Ferrero Bruno
In Dialogo

 6,84

«Madre Teresa è stata generosa dispensatrice della misericordia divina. La misericordia è stata per lei il “sale” che dava sapore a ogni sua opera e la “luce” che rischiarava le tenebre di quanti non avevano più neppure lacrime per piangere la loro povertà e sofferenza.» Papa Francesco

icona-scheda-anteprima

Aggiungi al carrello
Dolif Bruno
Centro Ambrosiano

 17,10

Coloratissime e con il tratto inconfondibile di Bruno Dolif, disegnatore che ben conoscono i chierichetti milanesi e bergamaschi, le strisce (in parte apparse in questi anni su «Fiaccolina» e «Clackson», le riviste promosse dai due Seminari di Milano e Bergamo) parlano di un mondo abitato da gesti di grande generosità, di sacrificio, ma anche di gioie e di momenti di forte entusiasmo.

La vera novità di questo bellissimo libro di fumetti è la capacità di affiancare a queste epiche storie di santi (fra cui non mancano Francesco d’Assisi, Giovanni Bosco, Teresa di Lisieux o Bernadette) anche vicende molto più vicine a noi e forse meno conosciute.

Le strisce di Bruno Dolif ci raccontano di un giovane vivace, intelligente e con una gran voglia di vivere come Pier Giorgio Frassati, oppure svelano l’impegno sociale dell’Abbé Pierre, con la “fama” di santo dei poveri che lo precede.

Mentre è santa l’altra grandissima donna compagna di strada di migliaia di emarginati e diseredati, madre Teresa di Calcutta. Di schiavitù e liberazione parla la vicenda di Giuseppina Bakhita, una donna straniera, che per gli strani casi della vita passa dalle botte del suo padrone al convento delle Canossiane a Venezia, e farà parlare tanto di sé, donna nera di pelle e dalla parlata dialettale veneta!

Aggiungi al carrello

La nostra newsletter

Rimani sempre aggiornato non perderti le nostre ultime novità e promozioni speciali!