L’Arcivescovo scrive una lettera da titolo “Il miracolo delle catechiste” a chi opera per la catechesi dell’Iniziazione cristiana (Centro Ambrosiano, 32 pagine, 1,50 euro), vuole innanzitutto ringraziare tutti i catechisti e le catechiste della diocesi di Milano e dare loro suggerimenti, conforto, speranza per il loro servizio. Sono per lo più donne coloro che, con il mandato del parroco e della comunità, prestano il servizio della catechesi per l’Iniziazione cristiana.
Scrive mons. Delpini: «Come inizieremo quest’anno? Dopo il trauma subìto, dopo le molte previsioni e le molte smentite, sotto molti condizionamenti e forse inestirpabili paure, come comincerà quest’anno? La sapienza cristiana legge in ogni inizio un’occasione, una grazia, una novità. Tanto più in questo 2020: molte delle solite cose sono da re-inventare. Forse tutto come prima? Forse niente come prima? Piuttosto saremo docili allo Spirito di Dio e come «ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli: è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (cfr. Mt 13,52).»
Alla luce dei nuovi sussidi “Con Te! Figli, Discepoli, Amici e Cristiani”, utili e raccomandati come scelta diocesana, l’ambito dell’Iniziazione cristiana sarà sempre un cantiere aperto che dovrà continuare a suscitare interrogativi.