Il volume selezionato dalla redazione di ITL Libri per il mese di febbraio 2024 è Fede, politica e profezia. L’attualità di Giorgio La Pira in un mondo in cerca di pace.
A 120 anni dalla nascita del sindaco di Firenze, politico e mistico, il suo pensiero si conferma ancora oggi di grande attualità alla luce dei conflitti israelo-palestinese e russo-ucraino.
Pagine profetiche
L’attualità di Giorgio La Pira in un mondo che cerca la pace. Questo è il senso del libro Fede, politica e profezia curato dal giornalista Alberto Mattioli, che raccoglie diversi scritti dell’ex sindaco di Firenze corredati dagli autorevoli commenti di Patrizia Giunti (presidente Fondazione Giorgio La Pira), Giovanni Spinoso e Claudio Turrini, padre Gianni Festa, Piero Meucci e Mario Primicerio, Andrea Riccardi e Agostino Giovagnoli.
La Pira, il costruttore di pace
Negli anni della sua attività politica, La Pira è intervenuto in situazioni di guerra, dal Medio Oriente al Vietnam. Era “un instancabile costruttore di pace”, come scrive Patrizia Giunti, ordinario di Diritto romano e presidente della Fondazione Giorgio La Pira, nella sua prefazione: ” Pace sociale (casa e lavoro per tutti), pace spirituale (fratellanza e dialogo tra le fedi), pace mondiale (abbattiamo i muri tra i popoli perché la guerra non è più un’opzione credibile, appartiene al passato e non può dare vita a l futuro)”.
Amare la città
Per La Pira, l’edificazione della pace passava delle città: “Ognuna di esse è nel tempo una immagine lontana ma vera della città eterna. Amatela, quindi, come si ama la casa comune destinata a noi e a i nostri figli”.
Un mosaico di pensieri e ideali
Le pagine di questo volume compongono un mosaico di pensieri, ideali e riflessioni che delineano il percorso di Giorgio La Pira. Un uomo che ha saputo coniugare la sua cultura, spiritualità e impegno politico in un unico, straordinario cammino umano. Sia che siate interessati alla storia, alla religione o alla politica, questo viaggio attraverso la vita di Giorgio La Pira offre un’occasione unica per riflettere sulle molteplici dimensioni dell’esperienza umana.
In un XXI secolo dominato dalle guerre – anche in Europa – i suoi interrogativi e le sue prospettive assumono un interesse nuovo. La freschezza e la forza della sua testimonianza sono un’utile bussola per tutti noi che abbiamo bisogno di orientamento per la nostra vita personale e di cittadini.
A Palazzo Marino (Milano) il 7 febbraio 2024 si è tenuto il convegno “L’eredità di Giorgio La Pira per un mondo in cerca di pace”. Un convegno che ha voluto riflettere sull’estrema attualità dei pensieri e delle idee di Giorgio La Pira: spunti preziosi per affrontare le sfide attuali e promuovere la costruzione di un futuro più armonioso.
Con Marco Tarquinio, Patrizia Giunti, Andrea Villa, Anna Scavuzzo, Agostino Giovagnoli, Maria Teresa Antognazza e Alberto Mattioli.