La vita nello Spirito di Cristo, morto e risorto, alimenta la vita credente, sollecita una conversione continua e plasma l’umanità di ciascuno a immagine del Figlio di Dio. Il dono dello Spirito ci innesta come tralci uniti alla vite che è Cristo stesso. Da lui riceviamo la linfa vitale per rimanere uniti a lui e tra noi per sempre.
La domanda che pongono gli uditori del discorso di Pietro in Atti 2,37, che proclama Gesù come il Signore: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?» guida lo sviluppo dei temi della Quattro Giorni Comunità Educanti 2018, nella quale viene messa a fuoco la dimensione etica della vita cristiana, intesa come vita nuova nello Spirito per essere conformati in tutto e per tutto al Signore Gesù.
Spiega nella prefazione monsignor Mario Antonelli, vicario episcopale per l’educazione e la celebrazione della fede: «E noi, fratelli e sorelle della comunità che educa alla fede, siamo animati dalla stessa passione apostolica di Pietro e degli altri? Con loro confidiamo nella forza della parola del Vangelo, capace di scatenare nelle coscienze il desiderio di un agire nuovo, quello dell’amore, conforme all’agire stesso di Dio? Sia sempre l’indicativo del raccontare quanto Gesù ha fatto e ha detto a schiudere i cuori all’esortazione a scelte morali impegnative, ad attivare e alimentare in un piccolo, in un giovane, in un adulto la disposizione sincera a rivedere e riformare nello Spirito il proprio modo di agire.»
Il volume raccoglie quattro contributi che sviluppano il tema della formazione della coscienza e dell’educazione alla vita morale dei ragazzi, lungo il percorso dell’Iniziazione Cristiana. È poi arricchito da alcune appendici dedicate al progetto di formazione dei catechisti per i prossimi anni.
ARCIDIOCESI DI MILANO – AA. VV.
SERVIZIO PER LA CATECHESI
«CHE COSA DOBBIAMO FARE FRATELLI?» (AT 2,37)
Educare alla vita nuova nello Spirito
Centro Ambrosiano
pp. 216 – € 12,90