«La rilettura dei Dieci Comandamenti – spiega Francesco Occhetta nella prefazione –, nasce dal desiderio di un confronto, al fine di aiutare a formare, in una costante ricerca, coscienze mature che hanno come obiettivo quello di trovare, migliorare, cambiare e rinnovare un insieme di condizioni che permettano a ciascuno di perseguire la propria realizzazione umana.»
Le riflessioni, curate da autorevoli autori, affrontano, nella prima parte del volume, i cinque comandamenti che trattano della relazione intima tra la persona e il Creatore: un solo Dio (Elena Lea Bartolini); l’unicità e il culto (Giacomo Costa e Paolo Foglizzo); non abusare del nome di Dio (Rosanna Virgili); il lavoro e il riposo (Francesco Riccardi); la famiglia e il matrimonio (Luciano Moia).
Nella seconda parte si percorrono la relazione con gli altri e i legami che sono alla base della società: non uccidere, non commettere adulterio e non rubare (Nando dalla Chiesa, Bruno Bignami e Rosy Bindi); la verità e le menzogne (Walter Magnoni); il possesso e la bramosia (Milena Santerini).
Si tratta di attualizzazioni che provocano le coscienze tra il “dire e fare”, perché non è mai semplice tradurre in azioni le buone intenzioni, come spiega Giovanni Grandi nella postfazione. La sfida della sostenibilità pratica del Decalogo chiama in causa tutti: singole persone, insegnanti, educatori, formatori, amministratori e politici.
«Questo volume è come un pozzo profondo, serve per attingere e ridonare le Dieci Parole che risvegliano la coscienza personale e sociale, amate e vissute da milioni di uomini e donne che ce le hanno trasmesse e testimoniate. La loro chiarezza scuote la nostra indipendenza, su cui poggia il solipsismo di questo secolo. Aderire ancora oggi alla provocazione del Decalogo significa liberarsi o rimanere schiavo, riconoscersi creatura o pensarsi creatore, fare sbocciare l’altro o soffocarlo, accompagnarlo o controllarlo, amarlo o odiarlo.» Francesco Occhetta
Hanno collaborato al volume COMANDAMENTI PER LA LIBERTÀ (In dialogo, pagine 216, euro 17):
- Elena Lea Bartolini, docente di Giudaismo ed ermeneutica ebraica
- Bruno Bignami, direttore Ufficio nazionale Cei per i problemi sociali e il lavoro
- Rosy Bindi, già parlamentare europea, deputato e ministro della Sanità
- Giacomo Costa, direttore di «Aggiornamenti Sociali»
- Nando dalla Chiesa, professore ordinario di Sociologia della criminalità organizzata
- Paolo Foglizzo, giornalista di «Aggiornamenti Sociali»
- Giovanni Grandi, professore associato di Filosofia morale
- Walter Magnoni, responsabile della Pastorale Sociale dell’arcidiocesi di Milano
- Luciano Moia, caporedattore di «Avvenire»
- Francesco Occhetta, giornalista, docente di Teologia e Sociologia
- Francesco Riccardi, caporedattore centrale di «Avvenire»
- Milena Santerini, professore ordinario di Pedagogia
- Rosanna Virgili, docente di Esegesi
Curatori
- Gaia De Vecchi, docente di Teologia
- Alberto Mattioli, giornalista, collaboratore di «Avvenire»