L’augurio dell’arcivescovo Mario Delpini alle famiglie prende spunto, quest’anno, dal tradizionale pranzo di Natale, per evocare un Dio che «vuole condividere il pane, vuole offrire il vino migliore perché intorno alla tavola si compia ancora il miracolo che unisce i cuori, che rende possibile amarsi, perdonarsi, aiutarsi».
La lettera alle famiglie dal titolo “Benedetto pranzo di Natale” (Centro Ambrosiano, pagine 32, euro 0,45) può essere distribuita durante le benedizioni natalizie nelle case, consegnata direttamente in parrocchia nelle domeniche di Avvento oppure dispensata al termine di celebrazioni specifiche per la benedizione dell’acqua da fornire ai capifamiglia che potranno benedire la mensa il giorno di Natale prima del tradizionale pranzo.
Anche quest’anno sarà possibile per le parrocchie personalizzare gratuitamente il retro di copertina (con una lettera del parroco, un augurio della diaconia, avvisi, note e quant’altro).
Una nota dell’Avvocatura spiega le modalità. Monsignor Agnesi: «Dolore e silenzi, solitudini e paure attendono di essere consolati dall’annuncio del farsi prossimo del Signore» Leggi il comunicato: Nonostante il Covid le benedizioni natalizie nelle case si faranno