Negli ultimi anni, gli adolescenti sono spesso stati descritti come fragili cristalli in un negozio di elefanti: fragili, confusi e spaventati, vittime di un mondo caotico e senza punti di riferimento. Tuttavia, Fabrizio Travaini, nel volume scelto dalla redazione di ITL Libri come libro del mese di luglio 2024, “Non sono cristallo, ma diamante”, propone una visione più ottimistica della realtà adolescenziale.
Un mondo terribilmente affascinante
Travaini ci invita a vedere il mondo moderno non solo come una fonte di incertezze, ma anche come un ambiente affascinante e stimolante per i giovani. Questo mondo, pur essendo complesso e in costante cambiamento, offre anche infinite opportunità per la crescita personale e la scoperta di sé. Gli adolescenti, dunque, non sono semplicemente vittime passive delle pressioni sociali, ma protagonisti attivi del loro sviluppo.
Diamanti in formazione
La chiave della riflessione di Travaini sta nel paragonare gli adolescenti non ai fragili cristalli, ma ai diamanti. Come i diamanti, i giovani subiscono pressioni incredibili che, anziché distruggerli, contribuiscono a far emergere la loro bellezza e forza interiore. Questo processo non è privo di difficoltà, ma è proprio attraverso queste sfide che gli adolescenti possono diventare la versione migliore di loro stessi.
L’arte del Kintsugi: trasformare le cicatrici in bellezza
Un’altra potente metafora utilizzata da Travaini è quella del Kintsugi, l’antica arte giapponese di riparare le ceramiche rotte con oro. Allo stesso modo, gli adolescenti imparano a tenere insieme i pezzi dei loro cuori frantumati, trasformando le loro ferite in elementi che arricchiscono la loro unicità e bellezza. Ogni cicatrice diventa una parte integrale del loro essere, rendendoli opere d’arte viventi.
Il nostro ruolo di adulti
Travaini ci sfida a ripensare il nostro ruolo di adulti nei confronti degli adolescenti. Invece di vederli come individui fragili da proteggere a tutti i costi, dobbiamo imparare a responsabilizzarli, fidandoci del loro potenziale di crescita e trasformazione. Il nostro compito è quello di passare il testimone, offrendo supporto e guida, ma lasciando che siano loro a prendere in mano le redini del proprio destino.
Una nuova prospettiva sull’adolescenza
“Non sono cristallo, ma diamante” di Fabrizio Travaini è un invito a rivedere le nostre percezioni sugli adolescenti e il loro rapporto con il mondo. Questo libro ci ricorda che, sebbene il viaggio verso l’età adulta sia irto di sfide, è anche incredibilmente affascinante. Gli adolescenti, con il loro spirito resiliente e la loro capacità di adattamento, sono destinati a diventare diamanti splendenti, pronti ad affrontare il futuro con consapevolezza e determinazione.