La comunione eucaristica è il vertice della partecipazione alla santa messa. Capita spesso che, nelle nostre comunità parrocchiali, ci siano degli “assenti giustificati”: sono i malati ricoverati negli ospedali, nelle case di cura o degenti nelle loro dimore; sono gli anziani accuditi che non escono più dalle loro abitazioni o che vivono stabilmente nelle case di riposo.
La Chiesa locale è attenta a questi fratelli e sorelle e forma uomini e donne che, in stretto rapporto di collaborazione con i presbiteri, si rendono disponibili a questo singolare ministero della carità: portare Gesù eucaristia a tutti coloro che, per giusto motivo, non possono recarsi alla celebrazione eucaristica festiva.
I contenuti della formazione rivolta ai ministri straordinari della comunione eucaristica, attuata dal Servizio per la Pastorale Liturgica della diocesi di Milano, sono stati raccolti nel volume: «A servizio dell’Eucaristia. Il ministero straordinario della comunione eucaristica» (Centro Ambrosiano, pag. 208, Euro 16,00).
Questo tipo di formazione risponde alla necessità delle parrocchie di avere persone ben preparate sotto il profilo teologico, liturgico, pastorale e spirituale.