Talenti di famiglia. Padri, madri & figli negli anni Duemila è un bel libro (In dialogo, pp. 152, euro 13,50) che consente di approfondire molte problematiche che agitano il dibattito attuale, a livello sociale ed etico, sottraendosi al rischio di giudizi affrettati e poco informati su un tema tanto delicato. Con i contributi di tre studiosi, tutte apprezzabili “firme” del mondo cattolico (Elisabetta Orioli, Mario Picozzi, Maurizio Ambrosini), insieme a un testo inedito del cardinal Martini, il libro indaga in modo approfondito i mutamenti avvenuti nel modo di intendere la coppia, la famiglia, il desiderio di un figlio e la genitorialità.
«Posti di fronte a nuove sfide del tempo post moderno» scrive nella prefazione Silvia Landra, presidente dell’Azione Cattolica Ambrosiana, «ripercorriamo volentieri gli elementi fondamentali della relazione di coppia e di famiglia, quelli che nel tempo non mutano e vanno sempre riconosciuti.»
Un libro molto interessante, che non teme di interrogarsi sulle nuove domande del nostro tempo, come quelle poste nel saggio di Picozzi circa le diverse forme che oggi esprimono il desiderio di un figlio.