Non è facile spiegare che cosa sia l’oratorio. Alcuni sostengono addirittura che sia quasi impossibile definire compiutamente questo originalissimo strumento, che rappresenta l’istituzione educativa di gran lunga più antica del nostro Paese.
Don Samuele Marelli, direttore della Fondazione Oratori Milanesi, che ha vissuto l’oratorio da ragazzo e da adolescente, da animatore e da educatore, da seminarista e da prete, riconosce con sincerità che, nonostante tutto questo e anche dopo diversi anni spesi a servizio degli oratori della diocesi ambrosiana, fa ancora molta fatica a rendere ragione compiutamente di una realtà che pare sempre eccedere a ogni tentativo di sintesi.
L’oratorio è un sistema educativo aperto, complesso, poliedrico e variegato, che vive di antica memoria e profezia sempre nuova.
È nata così l’idea di raccogliere appunti di lavoro e brevi riflessioni, quasi degli scatti fotografici, nel volume «Istantanee dall’oratorio» (Centro Ambrosiano, pag. 112, Euro 10,00). Con uno stile colloquiale, l’autore mette a fuoco i principali elementi costitutivi dell’oratorio: le persone e i pilastri, i tempi e gli spazi, lo stile e le attività. Il desiderio è di offrire uno strumento agile che possa accompagnare l’azione pastorale di quanti in modo diverso vivono il servizio educativo in oratorio.
Nell’introduzione don Samuele scrive: «Questo piccolo tributo all’oratorio nasce da un’esperienza lunga e pluriforme che è debitrice a molti. Non posso dunque esimermi dal ringraziare tutti quelli che, a diverso titolo, sono i veri ispiratori di queste pagine: i ragazzi e gli educatori che ho incontrato direttamente in oratorio e tutti quelli incrociati nel servizio diocesano, i confratelli della diocesi come i responsabili della Pastorale giovanile di altre diocesi italiane, i collaboratori della Pastorale giovanile diocesana di Milano e molti altri ancora.»