Educazione - Oratorio

Via Vai – Oratorio Estivo 2024

Mi indicherai il sentiero della vita

Centro Ambrosiano

Edizione cartacea
 17,10

Disponibilità immediata

Spedizione gratuita per acquisti oltre € 29,90

Anno di pubblicazione
2024
Pagine
160
Codice ISBN
9788868946739

Via Vai racconta la consapevolezza che la vita è un cammino a cui non ci si può sottrarre, un dono che riceviamo, e merita sempre di essere vissuta. Il sentiero da seguire è l’amicizia con Gesù: il suo amore non si conquista ma si può solo accogliere!

Oratorio estivo, un viaggio sul sentiero della vita

C’era un via vai pazzesco. Non si capiva niente. Il più delle volte l’espressione via vai descrive una situazione caotica in cui è veramente difficile trovare una via d’uscita.

Gli oratori delle diocesi lombarde hanno scelto proprio questa espressione per rifarsi in qualche modo alla vita di tutti i giorni o a tanti momenti nei quali abbiamo la sensazione di avere perso la bussola. La vita è un po’ così. Lo sanno bene i nostri adolescenti, soprattutto loro direi, che sono alle prese con decisioni non rinviabili che determineranno poco o tanto la direzione della loro esistenza.

Nello slogan di questa estate oratoriana c’è un po’ di tutto questo. La consapevolezza che la vita sia un cammino spesso caratterizzato dall’incertezza e da scarse garanzie. E tuttavia un cammino a cui non ci si può sottrarre. Anche solo per il semplice fatto che nessuno può vivere al posto nostro. Anche se così la vita è un dono e non un castigo, e come tale va accolta e merita sempre di essere vissuta, nonostante tutto. L’oratorio è lì per questo: senza presunzione vorrebbe accompagnarci nella scoperta che anche i fili più ingarbugliati possono diventare un meraviglioso intreccio e i frammenti una storia.

Mi indicherai il sentiero della vita. L’oratorio ci ricorda e ci ripete questa Parola di Dio. Non sono parole nostre, ma di Dio in persona. Capiamo allora che trovare la strada della vita è una questione molto seria, che c’entra con la nostra salvezza addirittura. Sì, salvezza! Una parola un po’ laterale al nostro parlare quotidiano. Poco di moda forse. Che rimanda a qualcosa di profondo che vale per ciascuno di noi, che dice che il senso di ciò che siamo sfugge al nostro controllo ed è molto di più della nostra ottimizzazione e della nostra riuscita. Sono un figlio amato, per questo sono salvo. Devo solo lasciarmi amare. Non devo dimostrare a nessuno – tantomeno a Dio – di meritare il suo amore, perché il suo amore non si conquista ma si può solo accogliere.

Se la vita è questa partiamo subito! Cosa stiamo aspettando? Va bene, ok. Ma dove andiamo? Seguiamo Gesù. Per non pensare che il Vangelo sia poco più che una segnaletica stradale o una mappa misteriosa, la via è una persona. E il sentiero da fare è la sua amicizia. Per un istante, o per tutta la vita. Se quindi la questione della salvezza si gioca nell’amicizia di Gesù per tutti – nessuno escluso – anche solo per un istante, ne deriva che il vissuto cristiano può trovare qui la sua sintesi più efficace, più bella ed emozionante: uno spazio di amicizia, un tempo di amicizia, una storia di amicizia.

Noi pensiamo che questo luogo sia anche l’oratorio. L’oratorio è un grande generatore di amicizia. E siccome questa parola bellissima corre anche il rischio di essere a volte fraintesa, perché i fratelli te li trovi, gli amici te li scegli, conviene dire che l’amicizia dell’oratorio è un’amicizia fraterna. Perché arriva il momento in cui quelli che ti sei trovato, te li scegli. Te li tieni, te ne prendi cura, li accompagni, cresci con loro. E avanti. Proprio come ha fatto Gesù e come solo lui sa fare. Non si è curato troppo di organizzare un casting. Quelli che ha trovato, li ha scelti e se li è tenuti, superando ogni volta le loro ripetute e noiose infedeltà.

ViaVai è tutto questo! Un tempo e un luogo per scoprire che l’amicizia fraterna del Vangelo è il sentiero della vita che Dio stesso ci indica.

 


Fondazione Oratori Milanesi

Ha come suo scopo primario quello di promuovere l’educazione cristiana dei ragazzi e dei giovani tramite, in particolare, gli oratori e le altre Istituzioni di Pastorale giovanile, costituiti nelle parrocchie e nelle comunità pastorali della Diocesi di Milano, quali le Unità di Pastorale giovanile, le Équipe e i Centri giovanili. La Fondazione, raccogliendo la convalidata esperienza degli oratori, ne favorisce un continuo adeguamento allo sviluppo del contesto religioso, educativo e sociale di oggi. La Fondazione mantiene rapporti con gli enti pubblici per quanto riguarda le attività delle Istituzioni di Pastorale giovanile, in collaborazione con gli organismi competenti della Curia arcivescovile. La Fondazione collabora con i due Servizi per la Pastorale giovanile nella progettazione e nell’attuazione dei progetti rivolti alla cura dei ragazzi e dei giovani attraverso la promozione di ricerche, di convegni e di corsi formativi; sostiene in modo particolare la preparazione degli educatori e degli animatori degli oratori e dei Centri giovanili, promuove la formazione dei Responsabili delle Istituzioni.

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