Lo sapevate che l’alveare è il simbolo della chiesa e che l’immagine di una coppia di anatre è il simbolo dell’unione e della fedeltà coniugale? Il bacio ha diversi significati: segno d’amore, di rispetto e di amicizia, di alleanza e di riconciliazione anche di tradimento. La benda sugli occhi è il simbolo della fede che si fida senza vedere. Il mantello è il simbolo della protezione.
Non solo studiosi e appassionati di arti figurative potranno grazie alla ristampa del volume «Lessico di iconografia cristiana» (IPL, pag. 370, Euro 25,00), soddisfare la propria curiosità avvicinandosi e studiando, l’alfabeto dell’iconografia cristiana, il più efficace linguaggio tra chiesa e fedeli.
Questo volume ha goduto di una favorevole accoglienza in Germania, non solo per la notorietà dell’autore Gerd Heinz-Mohr, ma soprattutto per la ricchezza di notizie ivi contenute, per la preziosità di certi riferimenti, per il numero stesso delle voci, che sono quattrocentosessantasette ordinate alfabeticamente in modo da rendere agevole la consultazione.
Il volume prende in considerazione numerosi personaggi biblici e mitologici, figure allegoriche, i più svariati strumenti e oggetti, simboli figurati e astratti, specie animali reali e fantastiche, concetti, dogmi. Le citazioni spaziano nei campi dell’Antico e del Nuovo Testamento, con comuni riferimenti al mondo classico e a quello extraeuropeo soprattutto orientale.
Siamo convinti che il Lessico del Mohr offra più di una informazione occasionale e permetta di riacquistare conoscenze storiche che si erano perdute, rafforzando così la capacità di vedere, di giudicare e di riconoscere.