«Parlare apertamente e correttamente del dolore, della terminalità e della morte risulta fondamentale per abbassare il tenore della paura che tali temi generano. Diffondere notizie sul trattamento del dolore fisico, sugli analgesici oppiacei, sul supporto psicologico permette non solo di correggere notizie false o distorte, ma anche di portare alla luce pensieri ed emozioni nascosti e di confrontarli con quelli di altre persone.»
Prende spunto da questa provocazione di Luciano Orsi, medico anestesista, vicepresidente della Società Italiana di Cure Palliative e autore del libro di In Dialogo Dolore, il dibattito sul tema “L’ultima partita con il dolore” promossa da ITL-In Dialogo Editore, Unione Cattolica della Stampa Italiana-Lombardia, Azione Cattolica Ambrosiana, e Fondazione Culturale San Fedele in programma a
Milano sabato 9 giugno, ore 9.30
presso Centro Asteria, piazza Francesco Carrara, 17
Saluti:
Roberto Carlo Rossi – Presidente Ordine dei Medici di Milano
Alessandro Galimberti – Presidente Ordine dei Giornalisti della Lombardia
Interventi:
CARLO CASALONE – gesuita, docente di Teologia morale presso la Pontificia Facoltà dell’Italia meridionale di Napoli, membro della Pontificia Accademia della Vita e presidente della Fondazione Carlo Maria Martini
L’esperienza del dolore tra medicina ed etica
MARIO PICOZZI – docente di Bioetica presso l’Università degli Studi dell’Insubria, membro della Pontificia Accademia della Vita e del Gruppo di Studio sulla bioetica della rivista «Aggiornamenti Sociali»
Custodire le relazioni: la posta in gioco delle Dat (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento)
LUCIANO ORSI – medico palliativista, vicepresidente della Società Italiana di Cure Palliative, autore del volume Dolore delle edizioni In dialogo
Le terapie del dolore e le cure palliative: percezione e comunicazione nel panorama culturale, mediatico e nella pratica sanitaria italiana
FRANCESCO OGNIBENE – giornalista di «Avvenire»
Come l’informazione tratta il tema del dolore terminale, delle terapie dolorifiche e delle cure palliative, alla luce della nuova legislazione sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (il cd “Testamento biologico”) e del Codice deontologico (T.U. dei doveri del giornalista): insufficienze e distorsioni
ANTONIETTA CARGNEL – medico, già primario del reparto Malattie Infettive dell’Ospedale Sacco di Milano
Il significato del dolore nella relazione medico-paziente. Provocazioni e riflessioni a partire dall’esperienza in corsia a tu per tu con i malati terminali.
Modera ALESSANDRO ZACCURI giornalista di «Avvenire»
Il convegno è riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti e dà diritto a crediti formativi deontologici.
Per ricevere i crediti è necessario iscriversi all’evento sulla piattaforma
Con il patrocinio di Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, Ordine delle Professioni Infermieristiche Varese, AMCI Associazione Medici Cattolici Italiani sezione di Milano.